Buonasera a tutti, questa sera mi sento davvero giù a volte mi chiedo come mai capitano tutte a me. Eppure cerco di comportarmi sempre bene e di rispettare il più possibile il prossimo , non serve a nulla , a volte mi sento come un perseguitato dalla sfortuna. https://cdn.pixabay.com/photo/2017/11/02/20/27/depression-2912424_1280.jpg Fonte [Pixabay](https://cdn.pixabay.com/photo/2017/11/02/20/27/depression-2912424_1280.jpg)

Sto attraversando un brutto periodo, **fortunatamente** non è la salute a darmi noia ma ci si è messo un po’ tutto. Da circa 20 anni svolgo un lavoro ereditato dal mio papà, mi occupo di logistica di mezzi pesanti . Faccio il mio lavoro con dedizione e passione perché mi piace . In realtà è una vita di merda ma io qui riesco a sentire ancora la voce di mio padre che purtroppo è mancato 18 anni fa. Ma non voglio tediarvi con queste storie, stasera vorrei scrivere qualcosa di allegro , almeno così mi distraggo . ![image](https://cdn.pixabay.com/photo/2017/07/14/17/08/smilie-2504417_1280.jpg) Fonte [Pixabay](https://cdn.pixabay.com/photo/2017/07/14/17/08/smilie-2504417_1280.jpg)

Non so se la conoscete la storia dell’***invidioso e dell’avaro*** , ve la racconto: >Una mattina, un Re si svegliò con le palle girate(voci di corte non ufficiali dicevano che la causa fossero le emorroidi) . >quel mattino il re chiamó i suoi fedeli soldati e li sguinzaglió per la contea in cerca dell’uomo più ***avaro*** e di quello più ***invidioso*** del Regno. Dopo alcune ore fecero ritorno i soldati del re portando al re il due uomini che aveva chiesto. >Il Re, uomo di bassa statura, un pó tozzo e alito tipo fogne di Calcutta, dal suo trono osservo i due uomini che intimiditi erano chini di fronte al re. >**“Chi di Voi due è l’avaro”** tuonó il nanerottolo blasonato, **“io”** rispose l’uomo sulla destra. **“Siediti ed attendi il tuo destino”** disse il Re. >il Re con sguardo e tono serio rivolse la sua attenzione all’invidioso e gli disse : **“ Questa mattina mi sento generoso. Chiedimi tutto ciò che vuoi ed io te lo concederó ma sappi che tutto ciò che tu avrai sarà dato moltiplicato per due all’avaro”** Per dinciribacco, l’avaro era felicissimo, qualsiasi cosa l’invidioso avrebbe chiesto lui l’avrebbe ricevuta il doppio. L’invidioso peró non era così felice, non si capacitava , se lui avesse chiesto un palazzo l’avaro ne avrebbe ricevuto due, se avesse chiesto 2 carrozze l’avaro ne avrebbe ricevute 4. Questa cosa mandó in profonda crisi l’invidioso che chiese un ora per pensarci ed il Re gliela concesse. >***Un ora dopo*** L’invidioso sembrava già più si uro di se, si vedeva che aveva deciso , era calmo. L’avaro trepidava , qualsiasi cosa fosse stata sarebbe stato tutto guadagno , un colpo di fortuna così quando si ripete . Papparapapapaoaoaoalaoapapapapppaaaaaaaaaaa (le trombe che squillano quando entra in Re ) Il Re si siede sul suo trono e si rivolge al invidioso : “*** Allora, hai deciso ? Chiedimi tutto ciò che vuoi es io te lo concederó ma all’altro concederó i doppio di quanto chiesto da te*** L’invidioso : ***“signor Re io voglio che lei mi renda cieco ad un’occhio ma a lui tutti e due !”*** >***MORALE DELLA FAVOLA **L’invidioso è un pezzo di merda**

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